Trenta fotografie, in bianco e nero, che in un crescendo di emozioni fanno rivivere il dramma di Serajevo e dei suoi 1425 giorni di assedio
Quando l’auto fece la rivoluzione
Che cosa hanno in comune una Trabant, una Jaguar, una Ferrari e una Toyota? Sono tutti veicoli iconici, protagonisti e testimoni della storia e dei cambiamenti del Novecento. A questi e altri modelli di auto è dedicata la mostra “Rivoluzioni”, curata e allestita dal critico Luca Beatrice nei padiglioni del Lingotto per la 39° edizione di AutoMotoRetrò
Wake Up @ ToRadio
Il quartiere dei miracoli
Un appunto sbiadito sul retro di una fotografia in bianco e nero. Poche parole e una data, un promemoria, come si faceva una volta, per non dimenticare le persone o l’occasione immortalata dalla macchina fotografica. Gli album di tutte le case ne sono pieni, al punto che a volte, nonostante la premura di scrivere nomi e numeri, ci si dimentica come mai proprio quella fotografia ai nostri genitori o ai nostri nonni era sembrata tanto importante. In questo caso è sufficiente una rapida occhiata e subito capiamo il motivo per cui è stata scattata, anche se a fare “click” non è stato un parente e non l’abbiamo trovata tra le pagine di un libro nella nostra libreria. È l’immagine che attesta, meglio di tanti statuti registrati su carta bollata, l’inizio di una storia lunga mezzo secolo.
Siamo tutte nella stessa barca
A Torino, dal 2010, le Dragonette combattono il cancro al seno a colpi di pagaia
Vaccini, più di un milione di dosi
Tra una settima parte la campagna di vaccinazione antinfluenzale. In Piemonte sarà coinvolto più di un milione di persone. Ma basteranno le dosi?
A spasso con i sensi
Al parco regionale La Mandria Cascina Brero ospita il nuovo percorso sensoriale del progetto NatSens. Lo abbiamo provato in anteprima
Ustica, perché le ultime parole via radio fanno tanto rumore
Il fatto nuovo è un frammento di registrazione audio, riemerso dall’oblio della scatola nera dopo 40 anni
Alla Microsoft l’intelligenza artificiale conquista il desk
Microsoft ha annunciato il licenziamento di 50 giornalisti che curano i contenuti del suo portale msn.com. Al loro posto un algoritmo
A Rovkovici il dopo Chernobyl inizia dalla scuola
Rovkovici è un piccolo villaggio del sud est della Bielorussia, a trecento chilometri dalla capitale Minsk, perso in una fetta di pianura tra il Dnieper e il Soj. È difficile da individuare sulla carta geografica, se non fosse perché si trova ai confini con le zone di “controllo”
Passato e presente
Ricevo e condivido un pensiero. Non è pro o contro qualcuno. Solo una riflessione
Il virus ai tempi del data journalism
Raccontare la diffusione del coronavirus vuol dire soprattutto parlare di numeri, di persone contagiate e ricoverate, di persone guarite. Di quei numeri che…